Santo Natale 2015

Sorelle carissime,
è il SI’ di Maria, la totalmente disponibile al volere di Dio, che dona al mondo il Salvatore.
E’ l’insieme dei nostri SÌ ora pronunciati, ora offerti, a volte anche con il cuore che piange, che rende possibile continuare a portare nel mondo, frastornato da guerre, vendette, l’annuncio di pace che gli Angeli hanno proclamato alla grotta di Betlemme.
Sì, Gesù, l’Amore del Padre fatto carne, è venuto in mezzo all’umanità perché Maria ha detto il Suo FIAT rendendosi disponibile ad accoglierLo nel suo grembo così da diventare Madre di tutta l’umanità.
L’amore di Dio, che la festa di Natale ci racconta, sta in questo Suo entrare nel seno di Maria, farsi piccolo, annientarsi, per abitare il cuore della nostra storia, della storia di ogni uomo e divinizzarla.
Contempliamo questo mistero in ginocchio, lasciandoci prendere dallo stupore per un dono infinitamente grande e ringraziamo l’Amore di Dio che si incarna e viene ad abitare, ogni giorno, anche in noi e ci rende donne profondamente misericordiose e capaci di accogliere l’altro col cuore di madre, col desiderio che ogni figlio realizzi ciò che Dio ha pensato per lui.
Insieme, alla Grotta di Betlemme, preghiamo perché la pace, che Lui è venuto a donarci, sia accolta nel cuore di tutti gli uomini, soprattutto nei Paesi dove regna la guerra e la sofferenza chiude il cuore dell’uomo.
A voi, sorelle carissime

Sr Lorenza Morelli fscj - Superiora Provinciale
Milano "Redecesio"
La nuova Comunità si chiama: “ La TENDA “
E’ giusto darle un nome per esprimere la sua identità.
Infatti la Tenda è simbolo:
• di chi vive in “ entrata” e “uscita” in “ mobilità” e “essenzialità”,
• di chi vive nella sicurezza del riparo nella notte, ma pronto al risveglio alle prime luci dell’alba in attesa dell’ospite che vuol fare un tratto di strada insieme.
• di accoglienza,
• di una mano tesa a chi passa accanto, curvo sotto il peso di segrete sofferenze o gioioso per il dono e la bellezza della vita,
• della possibilità di poter bere e rifocillarsi prima di riprendere il cammino,
• della bellezza contemplata sotto un cielo pieno di stelle nel silenzio della preghiera e dell’ascolto mentre accanto scorre la vita frenetica come un torrente in piena.
La Tenda inoltre evoca il cammino dei patriarchi nel deserto, la presenza di Dio che come nube luminosa scendeva su Israele per parlare faccia a faccia con Mosè; evoca il monito di Paolo che ci ricorda come nell’ospitalità può capitare di incontrare degli Angeli.
12 settembre
Camminare, sognare, abbracciare il futuro, andare avanti, seminare …… verbi che si rincorrono, parole di novità, di vita che si rinnova, alla luce del mistero di Dio che si va dipanando nella storia delle nostre esistenze. E’ il mattino di grazia del 12 settembre 2015. Preghiamo insieme: “ Signore insegnaci a contare i nostri giorni e giungeremo alla sapienza del cuore”. Sono le 7,30: il pulmino è pronto, stracarico di cose antiche e cose nuove. Lamberto Scolari, un prof. del Seghetti, in qualità di autista scatta le ultime foto.
Cuore, mente, corpo, affetti, tutto è proteso là…. a REDECESIO di Segrate- Tangenziale EST. Uscita n° 7 Rubattino, Parrocchia Madonna del Rosario- via Milano 1. tel. 02.2133808.
Ci sono già ad attenderci, a cancello spalancato, Rosa e Nicola, che ci avvolgono in un abbraccio sorridente e fissano in alcuni scatti fotografici il nostro ingresso nel “nido preparato” Subito Sr. Teresa, accompagnata da Sr Lorenza, fa il sopralluogo dell’appartamento e ne prende ufficialmente possesso, poiché sr. Molly e sr. Cecilia sono già esperte di tutto l’arredamento. Sorpresa!…. il frigorifero è già in funzione ed è fornito di frutta, verdura, pane, latte, e tutto di ottima qualità. La Provvidenza è arrivata prima di noi, e la sentiamo come una presenza piena di luce, proprio come il sole di questo cielo milanese, così bello, quando è bello ….! Don Alberto, il Parroco, ci dà il “benvenute” e con un sorriso beato ci aiuta a scaricare e assestare. Nel pomeriggio, alle ore 16.00 c’è festa della “vita”! Assistiamo al primo battesimo di “Margherita-Maria”, una bimba di pochi mesi, presentata alla Comunità nello stile di C.L.(Comunione Liberazione) La Chiesa si riempie di coppie giovani, con bambini di ogni età, che corrono, chiamano, giocano e ci fanno pensare agli angeli che si divertono in paradiso, ma è soprattutto il cuore, il nostro spirito che si riempie di commozione quando sente intonare dal coro dei presenti:
“Il Signore ha messo un seme nella terra del mio giardino
il Signore ha messo un seme nel profondo del mio mattino,
Il Signore ha messo un seme all’inizio del mio cammino !……
Viene in mente il programma : “Seminiamo il mondo di bellezza, di misericordia e di speranza!” E provoca l’interrogativo: Quale seme portiamo nella bisaccia? E noi quale seme siamo? Non importa la natura del terreno, e nemmeno il risultato, la cosa più importante sarà “seminare, seminare!” Lo sentiamo come l’invito a testimoniare in questa periferia della grande EXPO milanese, l’umile, il mite,l’infinito soave profumo dell’amore di Cristo. Siamo qui proprio per questo. A sera, nella Messa prefestiva secondo il rito ambrosiano, il profeta Isaia ci ripete:
“Il mio popolo abiterà in una dimora di pace, in luoghi sicuri” .
Beate voi! Seminerete in riva a tutti i ruscelli”
E’ una ulteriore conferma consolante. Con la preghiera della sera: “Donaci Signore una notte serena e un riposo tranquillo” chiudiamo la prima giornata, salutate ripetutamente dagli aerei di linea che sfrecciano da Linate e portano in cielo i nostri sogni.
13 settembre
E’ domenica, il giorno del Signore. Ci attendono a Lavanderie, alla Parrocchia di Maria Vergine Immacolata, la seconda di questa periferia dell’hinterland milanese. Nicola, puntualissimo, ci accompagna in macchina.
Entriamo in parrocchia e ci rendiamo conto che, benché a pochi chilometri di distanza, le due Comunità sono ben diverse. A Lavanderie la chiesa sembra trasmettere da sé il senso del sacro; assistiamo a una liturgia curata, ricca di silenzi, di gesti e presenze impegnate, di esperti ministri dell’Eucarestia, di impeccabili chierichetti che sono già “cerimonieri in erba”. La celebrazione è presieduta dallo stesso Don Alberto che suscita risonanze inedite, forse perché le antifone e i testi stessi della Parola scelti dal rito ambrosiano tornano nuovi all’orecchio del cuore. Al termine della Messa la gente si avvicina, ci saluta calorosamente: ci aspettavano da tanto e questo senso di lunga attesa espresso ripetutamente ci colma di speranza e di fiducia.
14 Settembre
Festa dell’ Esaltazione della Santa Croce. Invece delle Lodi, preghiamo il testo di San Giovanni: la lavanda dei piedi, opportunamente preparato dalla Madre Provinciale. E’ il messaggio che deve accompagnarci nella quotidianità avvenire, affinché la nostra testimonianza sia un servizio e un dono di comunione tra noi e i fratelli. Condividiamo le nostre attese, i nostri propositi e sentiamo la reciproca gioia di essere qui perché “inviate” ad annunciare l’amore del Cuore di Dio, a chinarci umilmente sulle povertà che incontreremo, per scoprire in ognuna di esse, nostre o altrui, il Volto del Maestro.
15 settembre
Possiamo definire questo martedì “giorno dell’Incontro con Don Alberto”.Tutto il giorno è stato con noi per la programmazione delle nostre future attività e impegni. Ascoltiamo la sua relazione sulla origine e lo sviluppo delle due comunità parrocchiali., l’impegno dei due sacerdoti predecessori, la progressiva costruzione degli ambienti : chiese, campi di gioco, oratori, bar, aule dei catechisti, sale multiuso; inoltre ci parla del restauro di chiesette e oratori privati come S. Ambrogio e la Cappella del Crocefisso, divenuti patrimonio della Diocesi o del Comune, ma gioielli preziosi risalenti al XIV secolo.Consumato il pranzo in fraterna unione, il pomeriggio trascorre passando in rassegna le principali attività già in atto: celebrazioni, catechesi, incontri formativi, oratorio, visita agli ammalati e agli anziani, benedizione delle famiglie, Caritas.
Chiediamo a Dio di benedire questi primi passi e ci affidiamo alla custodia premurosa della nostra Santa Fondatrice.
Recanati... le ex collegiali si ritrovano dopo 40 anni......

Pasqua 2015
Sorelle carissime,
è questo l’annuncio consolante, portatore di gioia che il Vangelo ci dona nella festa di Pasqua: “Gesù è risorto!” e, nell’accogliere questo annuncio con cuore aperto, sta la nostra speranza.
La morte, il male, con la risurrezione di Gesù, sono stati vinti, la vita nuova è entrata nel mondo, la creazione nuova è iniziata come dice S. Paolo: «Se uno è in Cristo, è una creatura nuova: le cose vecchie sono passate, ecco ne sono nate di nuove». (2 Cor 5, 17) E allora Sorelle, basta lamentarci che il mondo va male, che i politici non concludono nulla, che i giovani non ci ascoltano, che la nostra Provincia non è al passo con i tempi, che siamo troppo poche e siamo stanche!
Non sediamoci sul male che ci circonda e che è dentro di noi, non rintaniamoci, come i discepoli dopo la morte di Gesù, nel nostro cenacolo, per proteggere i nostri interessi, per custodire le nostre sicurezze … ma permettiamo alla Grazia, presente in noi, di manifestarsi attraverso l’accoglienza del diverso, l’offerta del dono incondizionato a chi incontriamo, come suggerisce in uno scritto don Primo Mazzolari: «Ci impegniamo noi e non gli altri, unicamente noi e non gli altri… Ci impegniamo perché noi crediamo all’Amore, la sola certezza che non teme confronti, la sola che basta per impegnarci perdutamente».
E allora, se l’altro/a è più importante di me, gli egoismi, le ingiustizie, che sono dentro ognuna di noi e nel mondo che ci circonda, si possono eliminare; i fratelli si possono salvare e questo perché, con Cristo risorto, la vita dello Spirito vince le nostre paure e ci sospinge ad aprirci alle “sorprese di Dio“ ed essere testimoni – profeti di speranza.
Sorelle, questo è il dono pasquale che prego per ognuna di voi lasciandovi nel Cuore di Colui che è che è venuto a donarci, con la sua Risurrezione, speranza e pace.
Santa Pasqua!
Sr Lorenza Morelli fscj
Superiora Provinciale
Foglio Informativo
Care sorelle,
vi raggiungiamo dal nostro primo, prolungato, incontro di Consiglio per porgervi un saluto, fraterno e cordiale, e comunicarvi alcune informazioni. Ci siamo riunite a PONTEMAMMOLO dal 6 al 12 marzo, con un ordine del giorno molto nutrito e con la volontà di realizzare il nostro confronto in tempi adeguati, nel necessario clima di riflessione e di ascolto. In momenti diversi ci hanno raggiunto l’Economa Provinciale sr Deodata e le sorelle delegate al Consiglio Allargato, sr Daniela Perina e sr Daniela Siviero; inoltre, abbiamo avuto un incontro con la Superiora Generale sr Beatrice Dal Santo, per uno scambio di informazioni e pareri su alcuni aspetti della vita di Provincia. Abbiamo misurato la complessità del momento, l’esiguità delle risorse e, con questo, l’urgenza di cercare il bene possibile, con fiducia e realismo. Il tempo di Quaresima ci spinge ad affidarci a Dio con ancora maggior convinzione, contando sulla sua bontà paziente e misericordiosa.
Alcune informazioni.
* DOCUMENTO X CAPITOLO PROVINCIALE
Nella seconda metà del mese di marzo tutte le comunità potranno ricevere il documento finale, che segnerà il cammino di Provincia dal 2015 al 2018. Personalmente e comunitariamente cercheremo di conoscere in modo adeguato il testo, per poi approfondirne il contenuto, nei mesi di aprile e maggio, attraverso alcuni sussidi che stiamo preparando.
* ESERCIZI SPIRITUALI
Indichiamo alcuni corsi che si terranno presso le nostre comunità:
a BRESCIA 25-30 maggio Spunti dal Vangelo di Luca
don Livio Rota (informazioni e iscrizioni a sr Teresa Rocca)
a Bergamo GROMO 23-29 agosto dom Alessandro Barban (informazioni e iscrizioni a sr Ernestina Gatti)
a SAN FELICE (ai primi di settembre) mons. Franco Bertoni
“Alla scuola della Parola”(informazioni e iscrizioni a sr Cecilia
Paris)
In tutte queste case i posti sono limitati, per cui è importante, se lo si desidera, iscriversi in tempi brevi
* ANNIVERSARI DI PROFESSIONE
Vi è giunta comunicazione che la celebrazione degli anniversari procederà, da quest’anno, considerando la data della PRIMA PROFESSIONE. Inevitabile, tuttavia, che i gruppi per un po’ di tempo siano “misti”. Alle seguenti sorelle un affettuoso e grande augurio e la promessa di unirci a ciascuna nel rendimento di grazie.
25° sr Luisa Ruggeri (Prima Prof.), sr Fernanda Zamboni (Prof. Perpetua)
50° sr Ignazia Daldosso, sr Giuliana Fagioli, sr Serena Ferrari, sr Stefania Loschi, sr Maria Grazia Zancarli (Prima Prof.)
sr Carla Di Gregorio, sr Genoveffa Rossi, sr Letizia Chistè, sr Maria Grazia Mazzucotelli, sr Alessandra Ravasio (Prof. Perpetua)
60° sr Piera Anesi, sr Angela Bridarolli, sr Guglielmina Bridarolli, sr Rosa Cassinari, sr Paola Quaglieri (Prima Prof.)
Sr Elisabetta Verzè, sr Vittorina Chistè, sr Lucia Mustacchi, sr Letizia Magoni, sr Ignazia Scanagatta, sr Giuseppina Varì (Prof. Perpetua)
Una celebrazione avrà luogo a San Felice in una data che sarà presto fissata.
Il gruppo del 50° di Prima Professione (Daldosso,Ferrari, Fagioli, Loschi, Zancarli) ha accolto la proposta di vivere il gioioso evento in Albania, dove, quasi al completo, si recherà dal 14 al 19 maggio.
* FESTA A SAN FELICE
Il prossimo 12 aprile sarà giorno di grande festa per le nostre sorelle sr Tommasina Di Ruzza e sr Francesca Minuti: tagliano il traguardo dei 100 anni! (festa in anticipo per sr Francesca, che li compirà il 25 agosto). Lodiamo il Signore per il dono di queste sorelle e annunciamo che la celebrazione in loro onore si terrà a San Felice, presieduta da Sua Eccellenza mons. Flavio Roberto Carraro, alle ore 9.30. Siamo tutte invitate! Chi desidera fermarsi a pranzo ne dia comunicazione a sr Cecilia.
* RIENTRO DI SR JHANSI VADAKEKETTU
La superiora della comunità Emmaus di San Felice rientrerà in India dal 26 aprile al 15 giugno per un periodo di riposo e la permanenza in famiglia. Verrà momentaneamente sostituita da sr M. Pia Berti, che ringraziamo per la disponibilità.
* RIPOSO A CAVALESE
Dal 10 luglio al 20 agosto è possibile trascorrere un periodo di vacanza a Cavalese. Per informazioni e iscrizioni rivolgersi a sr Stefania Loschi. Raccomandiamo una certa precisione nell’individuare le date e nel rispettarle.
* NOVENA DEL SACRO CUORE
Alla nostra Provincia e a quella indiana “Giuseppe Benaglio”, in risposta al dettato del XXVIII Capitolo Generale, è stata affidata la preparazione di un sussidio per la celebrazione della prossima novena, sussidio che sarà il medesimo per l’intera Congregazione. Sr Ernestina Gatti e sr Gianna Lessio stanno collaborando con le sorelle indiane per predisporre testi di riflessione e di preghiera.
* LIBRO DELLA PREGHIERA (manuale)
Il recente Capitolo Provinciale ha sollecitato la revisione e l’adeguamento del nostro libro della preghiera. A questo lavoro si disporranno sr Gianna Lessio, sr Assunta Bressan e sr Nicoletta Andriani.
* PROSSIMO INCONTRO DI CONSIGLIO
Si terrà a Shengjin (Albania) dal 7 all’11 maggio. Sarà l’occasione per far conoscere alle consigliere la realtà albanese e riflettere sul posto attorno ad alcune prospettive che riguardano la dimensione apostolica della comunità.
Pontemammolo: 12\03\2015
La Superiora Provinciale
e le Sorelle del consiglio
